Si avvicina la scadenza dell’acconto Imu e Tasi. L’acconto va versato entro lunedì 18 giugno (la scadenza sarebbe il 16 ma, trattandosi di un sabato, si salta automaticamente al 18 giugno)
Ma chi deve pagare l’Imu e la Tasi 2018.
Acconto IMU e TASI: chi è obbligato al pagamento? Scadenze, obblighi e esenzioni per il 2018
Si avvicina la scadenza dell’acconto Imu e Tasi. L’acconto va versato entro lunedì 18 giugno (la scadenza sarebbe il 16 ma, trattandosi di un sabato, si salta automaticamente al 18 giugno)
Ma chi deve pagare l’Imu e la Tasi 2018.
L’Imu si paga sulla seconda casa e su immobili commerciali, terreni e negozi.
Non si paga invece l’IMU su:
Puoi leggere la nostra guida su IMU 2018: Chi lo Paga, Come si Calcola e Come si Paga.
Ti ricordiamo che il punto di partenza per calcolare l’IMU è la rendita catastale dell'immobile. Puoi conoscere la rendita catastale richiedendo online una rendita catastale o una visura catastale.
Tasi è la Tassa sui Servizi Indivisibili. Essa riguarda i servizi comunali rivolti alla collettività, come la manutenzione stradale o l’illuminazione comunale.
Dal 2016, la TASI non è più dovuta sulle abitazioni e relative pertinenze utilizzate come prima casa.
Nel caso l’immobile sia affittato come abitazione principale, la TASI dovrà essere pagata solamente dal proprietario dell'immobile, secondo aliquote e quote stabilite da ogni singolo comune. Il proprietario versa la propria quota TASI, fissata tra il 70% e il 90% (in mancanza di una valida delibera, la quota è fissata al 90%).
Anche quest’anno si conferma l’applicazione della TASI alle unità immobiliari classificate nelle categorie catastali A/1, A/8, A/9 (case di lusso) con relative pertinenze e nei fabbricati produttivi di categoria D e di categoria A/10 (uffici).
Ti ricordiamo che il punto di partenza per calcolare la TASI è la rendita catastale dell'immobile. Puoi conoscere la rendita catastale richiedendo online una rendita catastale o una visura catastale.
Le scadenze di IMU e TASI sono così suddivise:
Chi decide di pagare la tassa in due rate dovrà versare il 50% con l’acconto di giugno, e il restante 50% del tributo a dicembre.
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