Grandi novità a Milano per l’assegnazione delle case popolari. Da lunedì 16 settembre a Milano entra in funzione il nuovo Regolamento regionale della Lombardia. Si archivia definitivamente la vecchia procedura della domanda cartacea e la graduatoria infinita. Una piattaforma informatica regionale permetterà ai cittadini di scegliere l'alloggio più idoneo alle proprie esigenze e presentare la domanda in via telematica.
Questa nuova procedura di assegnazione è già stata testata in altri comuni della Lombardia e da lunedì 16 settembre entra in funzione anche a Milano con la pubblicazione dell'avviso pubblico del Comune attraverso cui saranno assegnate 457 unità abitative destinate ai servizi abitativi pubblici, di cui 240 di proprietà Aler e 217 di proprietà del Comune di Milano. Alla chiusura dell'avviso, il 2 dicembre 2019, sarà prodotta in automatico una graduatoria degli assegnatari in ordine decrescente e in base all'indice di disagio con il relativo punteggio.
"Un momento importante per Regione Lombardia. Il nuovo sistema di assegnazione degli alloggi - commenta Stefano Bolognini, assessore regionale alle Politiche Sociali, Abitative e Disabilit- consentirà di eliminare i precedenti rallentamenti burocratici grazie all'introduzione della nuova piattaforma informatica".
In merito ai criteri di assegnazione, la precedenza è assicurata a chi ha più anni di residenza in Regione Lombardia e alle categorie sociali fragili come anziani, famiglie di nuova formazione e genitore separato, disabili e altre di rilevanza sociale. La nuova impostazione favorirà le richieste di mobilità verso alloggi idonei, ad esempio privi di barriere architettoniche per i soggetti con grave difficoltà motorie, sensoriali o psichiche.