Definizione di Capitale Sociale
Il capitale sociale rappresenta l'ammontare di tutti i versamenti e i conferimenti per la creazione della società da parte dei soci.
Generalmente, può costituire oggetto di conferimento da parte dei soci qualsiasi bene che abbia un valore economico:
- denaro
- beni in natura
- beni mobili
- beni immobili
- beni materiali o immateriali (ad esempio, i marchi)
- crediti
- rami di aziende o aziende intere
- prestazioni di attività lavorativa, sia manuale sia intellettuale.
Riguarda sia i conferimenti già eseguiti che quelli promessi dai soci, per questo si parla di capitale versato o capitale sottoscritto. La consistenza del capitale sociale (attività e passività) è periodicamente accertata con la redazione del bilancio di esercizio. La differenza tra attività e passività della società viene definita “patrimonio netto”.
È conosciuto anche come, capitale di rischio, dato che in caso di fallimento o liquidazione dell’attività, è l'ultimo ad essere rimborsato, dopo aver rimborsato tutte le passività secondo il loro grado di privilegio. È dunque quello più maggiormente a rischio.
Per convenzione contabile, il capitale sociale è una voce del passivo dello stato patrimoniale, in quanto rappresenta una sorta di "debito" dell'impresa nei confronti dei soci.
Il codice civile stabilisce che le società per azioni e le società in accomandita per azioni devono avere un capitale minimo iniziale di 100.000 euro, mentre per le società a responsabilità limitata il capitale iniziale è pari a 10.000 euro. Il capitale sociale è indicato nell'atto costitutivo della società stessa.