Con il decreto sicurezza n. 113/2018 sono state completamente riscritte le norme del Codice della Strada. Nella circolare del n. 300/A/559/19/101/20/21/4 del 21 gennaio 2019 il Dipartimento di pubblica sicurezza del Viminale si sofferma sulle nuove procedure per l’applicazione della misura cautelare del sequestro amministrativo e della sanzione accessoria del fermo amministrativo del veicolo.
Ecco i punti principali della circolare (qui trovi la circolare completa)
Custodia dei veicoli fermati o sequestrati
È stato rafforzato il principio generale secondo cui l'obbligo di affidamento immediato del veicolo in capo all'avente diritto alla custodia rappresenta la regola generale. Regola introdotta per non appesantire più il bilancio pubblico con oneri di custodia che tendono a lievitare in modo incontrollato. E che responsabilizza l’avente diritto, sul quale incombono doveri precisi di custodia del mezzo.
Questa regola va assolutamente rispettata, salvo il caso di espresso rifiuto o di concreta e documentata situazione di impossibilità di affidarlo perché la persona non ha i requisiti morali o personali per assumere la custodia. Questo principio è stato esteso anche a ciclomotori e motocicli (che prima andavano affidati in custodia alla depositeria per 30 giorni)
I Soggetti Obbligati alla Custodia
Per auto, ciclomotori e motocicli sottoposti a fermo amministrativo, è disposto l'affidamento in custodia al proprietario. E se il proprietario non è presente a bordo del veicolo, dovrà essere subito contattato e invitato a prendere in custodia il mezzo. Solo nei casi in cui il proprietario del mezzo non è contattabile in nessun modo (o non vuole assumere la custodia del mezzo) il veicolo potrà essere affidato al conducente.
Fermo Amministrativo per Mancato Uso del Casco o Uso di Sostanze Stupefacenti
Questo vale anche per le violazioni relative all'uso del casco che determinano il fermo amministrativo.
Altro caso particolare in cui vengono applicate sanzioni accessorie che impediscono la circolazione del mezzo, riguarda l’uso di sostanze stupefacenti. Chiunque venga sorpreso alla guida in uno stato psicofisico alterato per l’uso di sostanze stupefacenti, subirà il fermo amministrativo del mezzo per 30 giorni, con il ritiro della carta di circolazione. Il mezzo sarà affidato per la custodia al proprietario, che potrà poi, dopo i dovuti adempimenti, liberarlo dal fermo.
Verifica di Gravami sul Veicolo Già Iscritti al PRA
La circolare prosegue precisando che quando l’agente che si occupa dell’accertamento ha necessità di sottoporre un veicolo alla misura del sequestro o del fermo amministrativo, è necessario verificare subito l’eventuale presenza di provvedimenti amministrativi o giudiziari già trascritti al PRA consultando la banca dati.
Applicazione di Sigilli in Caso di Fermo Amministrativo
Sul veicolo oggetto di fermo amministrativo dovrà essere collocato un pannello con sopra scritto “Veicolo sottoposto a fermo amministrativo” e con dispositivi che permettono di fissarlo in modo stabile al veicolo. Questi sigilli possono essere posizionati sul lunotto superiore e sulla parte laterale sinistra, sul vetro anteriore o posteriore
Circolare con Veicolo Sottoposto a Fermo Amministrativo
Per chi circola con veicolo sottoposto a fermo amministrativo è prevista:
- una sanzione amministrativa pecuniaria, da 777 a 3.114 euro
- la revoca della patente
- la confisca amministrativa del veicolo.
La responsabilità di queste violazioni sta al proprietario (e non al conducente). Chi circola con un mezzo sottoposto a fermo, ma non ne è proprietario, non verrà sanzionato. In questi casi la multa sarà indirizzata al proprietario, che si vedrà il mezzo confiscato, ma non la revoca della patente. La patente verrà quindi revocata solo se è il proprietario a circolare con il mezzo sottoposto a fermo.
Circolare con Veicolo Sottoposto a Fermo Fiscale
Dato che la persona che circola non è necessariamente responsabile dell'illecito configurato dalla riforma del citato art. 214 C.d.S. che, invece, oggi è applicato solo alla persona che ha assunto la custodia. Poiché, nella procedura di fermo fiscale non c'è nomina di un custode, la nuova sanzione non trova più applicazione nei confronti di chiunque circola con un veicolo sottoposto a fermo fiscale.