Bonus da 600 euro per lavoratori autonomi, liberi professionisti, collaboratori coordinati e continuativi, lavoratori stagionali e dello spettacolo. Dall’1 Aprile sul sito INPS è possibile inviare la domanda, anche con il Pin semplificato, per il bonus di 600 euro
Bonus 600 Euro INPS: A Chi Spetta e Come Presentare la Domanda
Inps pubblica le istruzioni per richiedere il bonus 600 euro per lavoratori autonomi, liberi professionisti, collaboratori coordinati e continuativi, lavoratori stagionali e dello spettacolo
Bonus 600 euro: A Chi Spetta
L'indennità per il mese di marzo, spiega l'Inps, è destinata a 5 categorie:
- liberi professionisti non iscritti a casse di previdenza obbligatoria;
- lavoratori autonomi (commercianti, artigiani e coltivatori diretti),;
- stagionali del turismo;
- collaboratori coordinati e continuativi
- addetti dello spettacolo
Questi professionisti non devono essere titolari di pensione né essere iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie.
Per i collaboratori e i liberi professionisti titolari di partita Iva ci sono 203,4 milioni; per i commercianti, gli artigiani i coltivatori diretti, i mezzadri e i coloni iscritti alla gestione speciale dei lavoratori autonomi lo stanziamento è di 2.160 milioni; per i lavoratori stagionali, del turismo e degli stabilimenti termali le risorse ammontano a 103,8 euro; per gli operai agricoli a tempo determinato lo stanziamento è di 396 milioni mentre per i lavoratori dello spettacolo lo stanziamento è di 48,6 milioni. Se si considerano le risorse per un mese potrebbero avere il bonus circa 4,8 milioni di lavoratori. L'indennità potrà essere chiesta anche dai lavoratori dello spettacolo, purché abbiano versato nel 2019 almeno 30 contributi giornalieri e non abbiano avuto un reddito superiore a 50.000 euro. Questi lavoratori non devono essere titolari di rapporto di lavoro dipendente al 17 marzo per chiedere l'indennità.
Bonus 600 euro: Come Presentare Domanda
Le istruzioni per chiedere il bonus da 600 euro sono contenute in una circolare appena pubblicata (n.49 del 30 marzo 2020) e chiariscono che per l'indennità di 600 euro non è prevista alcuna contribuzione figurativa. L'indennità non contribuisce alla formazioni del reddito. Si legge sulla circolare INPS, “che le domande per usufruire della prestazione potranno essere presentate a partire dal primo aprile 2020. Se si desidera il pagamento con accredito su conto corrente, accertarsi di avere a portata di mano le proprie coordinate bancarie”.
La domanda per il bonus all'Inps andrà presentata per via telematica attraverso i consueti canali (Pin, Spid, Carta di identità elettronica e Carta dei servizi oltre al Contact center) ma sarà possibile accedere a una richiesta di Pin semplificata. Le domande dovrebbero partire domani ma il rilascio del servizio sarà comunicato con un nuovo messaggio. A questo si potrà accedere con modalità di identificazione - data l'emergenza, scrive l'Inps - "più ampie e facilitate rispetto al regime ordinario".