Canone Rai, Come Evitare l'Addebito Fino a Fine Anno
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Se non hai un televisore hai tempo fino all'1 Luglio 2020 per comunicarlo all’Agenzia delle Entrate ed essere esentato dal Canone Rai
Il Canone Rai è un'imposta sulla detenzione di un apparecchio radiotelevisivo e dovuta da chiunque ne abbia uno in casa. Ma se fino al 2015 il canone Rai si pagava ogni anno tramite bollettino postale, dal 2016 le regole sono cambiate. Con la Legge di Stabilità 2016 il pagamento avviene direttamente tramite addebito sulle fatture emesse dalle imprese elettriche in dieci rate mensili, da gennaio a ottobre di ogni anno.
Ma perché l’addebito del Canone Rai direttamente in bolletta? Questo perché si presume che chiunque abbia un’utenza per fornitura di energia elettrica detenga anche un apparecchio tv: in altre parole, se un’abitazione ha un contratto attivo di fornitura di energia elettrica, sicuramente in quell’abitazione ci sarà un apparecchio televisivo e quindi si addebita in bolletta anche il canone Rai.
Questo è vero nella maggior parte dei casi, ma non in tutti. Come informa la stessa Agenzia delle Entrate, chi non possiede il televisore e non vuole quindi l’addebito automatico in bolletta dovrà presentare una dichiarazione sostitutiva all’Agenzia delle Entrate. Questa dichiarazione testimonia il fatto che non è detenuto un televisore (nemmeno da un altro componente della famiglia) all’interno dell’abitazione in cui c’è il contratto di fornitura di elettricità.
Ma dove trovare la dichiarazione sostitutiva? E come presentarla?
Canone Rai: Come Non Pagarlo
Come abbiamo già spiegato nell’articolo sul Canone Rai e Cosa Fare per Non Pagarlo, se non possiedi un televisore e non vuoi pagare per un servizio di cui non usufruisci, entro l'1 luglio 2020 potrai presentare la dichiarazione sostitutiva di non detenzione per essere esonerato dall’addebito in bolletta per il secondo semestre dell'anno.
Per inviare la dichiarazione basterà scaricare il modello di dichiarazione sostitutiva dell’Agenzia delle Entrate. Sono 3 i modi per presentare la dichiarazione sostitutiva:
direttamente dal contribuente (o dall’erede) tramite una specifica applicazione web disponibile sul sito internet dell’Agenzia delle entrate: in questo caso sono necessarie le credenziali Fisconline o Entratel rilasciate dall’Agenzia delle Entrate;
tramite spedizione a mezzo del servizio postale in plico raccomandato senza busta all’indirizzo: Agenzia delle entrate - Ufficio Torino 1 - Sportello abbonamenti TV - Casella postale 22 - 10121 Torino (attenzione però, considera che i tempi di consegna di una raccomandata sono solitamente da 4 a 6 giorni lavorativi, sabato e festivi esclusi)
tramite PEC, la Posta Elettronica Certificata, purché la dichiarazione stessa sia sottoscritta mediante firma digitale. La dichiarazione firmata digitalmente dovrà essere inviata mediante PEC personale all'indirizzo cp22.sat@postacertificata.rai.it, entro l'1 Luglio 2018. Acquistare un'Aruba PEC con Pratiche.it costa solo 5€+IVA!