Voltura Catastale: Cos’è, Quando è Obbligatoria e Sanzioni
|
casa
La voltura catastale per successione o vendita immobile, terreni e fabbricati serve ad aggiornare l’intestazione di un proprietario.
La voltura catastale è un procedimento che permette di aggiornare il nome, l’intestazione del proprietario di un immobile, terreno o fabbricato nella banca dati del Catasto. La voltura catastale si richiede a seguito di una successione, vendita o donazione. Ma la voltura catastale può essere richiesta anche per correggere l’intestazione di proprietà di un immobile a seguito di errori.
La richiesta può essere redatta con due modalità:
La Voltura Catastale per Afflusso si richiede nel caso in cui il passaggio di proprietà (per una compravendita, donazione, successione dell’immobile o terreno) non sia mai stato comunicato all’Agenzia delle Entrate.
La Voltura Catastale per Preallineamento si richiede nel caso in cui il passaggio di proprietà sia stato già dichiarato presso l’Agenzia delle Entrate, ma non aggiornato nella banca dati catastale.
Voltura Catastale: Per Chi è Obbligatoria
La voltura catastale è obbligatoria per chi deve registrare qualsiasi variazione nella titolarità di un bene immobile. L’Agenzia delle Entrate ha stabilito che tutti coloro che sono tenuti a registrare gli atti con cui si trasferiscono diritti reali su beni immobili devono presentare la domanda di voltura catastale.
notai, per gli atti da essi rogati, ricevuti o autenticati;
cancellieri giudiziari per sentenze da loro registrate;
segretari o delegati delle Amministrazioni Pubbliche per atti stipulati nell’interesse dei rispettivi enti.
Se le persone obbligate a presentare una voltura catastale sono più di una, è sufficiente una singola richiesta.
Ma cosa succede se non si fa domanda di voltura catastale nei casi in cui è obbligatoria o la si presenta in ritardo? Si rischiano sanzioni amministrative.
Voltura Catastale in Ritardo: le Sanzioni Amministrative
La voltura catastale va presentata entro 30 giorni dall’avvenuto trasferimento. Ma cosa succede in caso di ritardo di presentazione della domanda?
dal 31 giorno a 3 mesi dalla scadenza = sanzione pari ad 1/8 di 15 € = 1.88 € (ravvedimento operoso) + interessi di mora calcolati giorno per giorno sul tributo di 55,00 € o multipli
dal 4° mese ad 1 anno dalla scadenza sanzione pari ad 1/5 di 15 € = 3,00 € (ravvedimento operoso) + interessi di mora calcolati giorno per giorno sul tributo di 55,00 € o multipli
oltre 1 anno dalla scadenza con contestazione immediata tramite modello sanzione ad 1/4 di 20 € pari a 5,00 € + interessi di mora calcolati semestralmente sul tributo di 55,00 € o multipli
Per questo motivo, il nostro consiglio è quello di procedere appena possibile con la presentazione della richiesta di voltura catastale, in modo da evitare di incappare in spiacevoli sanzioni emesse dall’Agenzia delle Entrate, anche se si tratta solo di importi minimi di pochi euro.
Se sei un soggetto privato, sei tenuto a richiedere la voltura catastale in caso di successioni ereditarie o per riunioni di usufrutto. Le strade che si possono intraprendere per effettuare la richiesta sono tre:
rivolgendoti a un consulente professionista (commercialista o notaio);
recandosi presso l’Agenzia delle Entrate o sul sito web;
online, tramite Pratiche.it.
Pratiche.it svolgerà tutta la trafila burocratica al posto tuo, evitandoti errori, grazie alla supervisione di un nostro professionista esperto nel settore.
Per la richiesta di voltura catastale di afflusso è necessario fornire anche la documentazione motivante la voltura catastale (es. atto di compravendita o dichiarazione di successione o certificato di morte).
Per la richiesta di voltura catastale per preallineamento è necessario fornire la documentazione rilasciata dal catasto a seguito della prima richiesta non andata a buon fine.