Il Bollo auto è una delle tasse più fastidiose per gli italiani, che a volte si dimenticano di pagarlo, incappando in multe con interessi crescenti. Ufficialmente il bollo auto viene chiamato “Tassa di possesso”, e per questa ragione è richiesto anche se l’auto o la moto non viene utilizzata su strada – per questo motivo si è passati dalla precedente definizione di “Tassa di circolazione a quella attuale” e viene calcolata in base alla potenza del veicolo (espressa in kW) e in base alla classe di emissioni. Quest'anno sono molte le novità sul bollo auto, ma in questo articolo ci concentreremo sulle novità bollo per le auto ibride.
Dal 1999 la tassa di possesso è materia regionale e le esenzioni vengono quindi stabilite a discrezione delle singole regioni. Questo comporta ovviamente una situazione molto eterogenea in materia di bollo: al momento sono dieci le regioni che hanno disposto delle agevolazioni per le macchine ibride, più le due province autonome.
Sono anche incluse nell’esenzione bollo, tutte le auto elettriche fino al 5° anno di vita, le auto storiche con almeno 30 anni di vita. Mentre le auto elettriche hanno un’esenzione quinquennale dal pagamento del bollo, le regole non valgono per le auto ibride (cioè con doppia alimentazione benzina/elettrica o gasolio/elettrica). Ma negli ultimi anni molte Regioni si sono mosse in autonomia, prevedendo esenzioni e riduzioni del bollo auto per i possessori di auto ibride. Le regole quindi variano di Regione in Regione.
Bolzano
Per i primi tre anni dall'immatricolazione tutti i veicoli con alimentazione esclusiva o doppia, a idrogeno, gas metano, Gpl oppure ibrida elettrica e termica sono esentati dal pagamento del bollo auto. Le auto elettriche e termiche sono esenti per cinque anni purché non superino 30 grammi al chilometro di Co2.
Campania
Nella Regione Campania ci sono esenzioni per il primo periodo fisso e per due anni successivi per tutte le auto con alimentazione ibrida benzina-elettrica, inclusiva di alimentazione termica, o con alimentazione benzina-idrogeno.
Emilia Romagna
Esenti dal bollo auto i proprietari di veicoli ibridi (gasolio-elettrica, benzina/elettrica o benzina/idrogeno) per il primo periodo fisso e per le due annualità successive che hanno immatricolato il veicoli dal 1° gennaio 2016.
Lazio
Dal 2014, esenti dal pagamento del bollo auto per i primi 3 anni dall'immatricolazione le auto ibride (benzina-elettrica, inclusiva di alimentazione termica, o con alimentazione benzina-idrogeno).
Liguria
Nella Regione Liguria ci sono esenzioni dal pagamento del "primo bollo" e per i 4 anni successivi per le auto con alimentazione ibrida benzina-elettrica (inclusiva di alimentazione termica), benzina-idrogeno e gasolio-elettrica.
Lombardia
Esentati dal pagamento del bollo le auto elettriche. Riduzione del 50% del bollo auto per 3 anni per i veicoli immatricolati tra l'1 gennaio 2015 e il 31 dicembre 2017 con alimentazione ibrida (benzina-elettrica; gasolio-elettrica) purché di tipo plug-in, ovvero con ricarica esterna