Quando un veicolo passa di mano cambiando proprietario, è necessario un passaggio di proprietà. Le parti coinvolte sono due: il venditore e il compratore. Tuttavia, possono sorgere diverse problematiche, tra cui il pagamento del bollo auto. Ad esempio, può sorgere il problema di chi deve pagare la tassa di proprietà sull'auto quando il veicolo viene comprato e venduto, soprattutto proprio in quei giorni di compravendita scade la tassa di proprietà.

Innanzitutto, ricordiamo che il bollo auto non è una tassa di circolazione e, quindi, non dipende dall'utilizzo del veicolo. Si tratta piuttosto di una tassa che deve essere pagata semplicemente perché il veicolo è intestato al suo legittimo proprietario e registrato presso il Pubblico Registro Automobilistico (PRA).

Di conseguenza, il pagamento del bollo auto è a carico di chi ha intestato il veicolo presso il PRA. Questa precisazione è essenziale poiché il fatto che il proprietario del veicolo registrato presso il PRA debba pagare il bollo auto consente di spiegare il meccanismo previsto dalla legge per risolvere le controversie che possono insorgere durante la compravendita di auto tra privati.

Se un'auto viene venduta con il bollo auto regolarmente pagato, non è consentito trasferire la tassa su un altro veicolo. A differenza delle assicurazioni, dove è possibile trasferire l'assicurazione non ancora utilizzata su un altro veicolo, nel caso del bollo auto non è così. La tassa del bollo auto viene pagata annualmente, e se il proprietario paga la tassa e poi vende il veicolo durante l'anno di validità del bollo, l'acquirente si troverà con alcune mensilità della tassa già pagate. Naturalmente, quando il nuovo proprietario registra il veicolo presso il PRA, al momento della scadenza del bollo precedentemente pagato dal primo proprietario, l'onere del versamento spetterà al nuovo proprietario. D'altra parte, se il proprietario dell'auto venduta acquista un nuovo veicolo, dovrà pagare nuovamente il bollo auto per il nuovo veicolo, senza poter utilizzare i mesi di tassa già pagati per il veicolo precedentemente venduto.

Come accennato in precedenza, il proprietario del veicolo alla data di scadenza del bollo è colui che ha l'obbligo di effettuare il pagamento della tassa. In altre parole, quando la scadenza del pagamento del bollo arriva, il proprietario del veicolo in quel momento è tenuto a pagare il bollo. Per comprendere meglio il funzionamento del pagamento del bollo auto, è importante sapere che tale tassa deve essere pagata entro la fine del mese successivo a quello di scadenza. Ad esempio, se il bollo auto scade a dicembre, dovrà essere pagato entro il 31 gennaio dell'anno successivo. Nel caso in cui l'auto venga venduta nel corso del mese di gennaio, la tassa sarà a carico dell'acquirente, in quanto i termini di pagamento del bollo non sono ancora scaduti. Tuttavia, se la vendita avviene il primo febbraio o successivamente, il nuovo proprietario non avrà l'obbligo di pagare il bollo auto.

Non sai se il bollo auto è stato già pagato? La visura bollo auto è un documento indispensabile per chiunque voglia comprare o vendere un'auto, in quanto permette di verificare se il pagamento del bollo sia stato regolarmente effettuato. Grazie alla visura bollo auto, è possibile evitare spiacevoli sorprese e multe salate dovute a tasse non pagate dal vecchio proprietario.