Oltre ai vantaggi di un sistema di fatturazione più veloce e digitalizzato, possiamo individuare altri vantaggi.
Che sia tra 1, 3 o 6 mesi, il salto al sistema di fatturazione in Xml con passaggio automatico dal Sistema di interscambio (Sdi) ci sarà. “Adeguare le procedure amministrative già dal 1° gennaio 2022 consentirà di evitare il salto da una modalità di fatturazione all’altra in corso d’anno con il forte rischio di errori, problematiche operative o ritardi vari”, scrive il Sole24Ore. Inoltre, società di medie e grandi dimensioni preferiscono interfacciarsi con partite Iva, anche forfettarie, che già adottano la fatturazione elettronica in modo da gestire il processo contabile con più facilità e avere un unico canale di ricezione fatture.
Lato fiscale, adottare la fatturazione elettronica porta anche alla riduzione dei termini di accertamento. L’adozione della fattura elettronica aiuta a contrastare l’evasione dell’Iva e di tutte le altre imposte legate ad attività imprenditoriali o professionali: “se tutto è tracciato si può controllare meglio e più rapidamente e quindi è giusto premiare chi si adegua”, spiega il quotidiano di Confindustria, che sottolinea come è per questa ragione che i forfettari che scelgono l’e-fattura e la memorizzazione/invio telematico dei corrispettivi hanno diritto a una riduzione di due anni dei termini di accertamento sia ai fini Iva sia anche ai fini dei redditi di impresa o di lavoro autonomo. Un beneficio fiscale riservato a chi, oltre ad emettere fattura in formato Xml inviandola al Sistema di interscambio, garantisce la tracciabilità (solo con bonifici, carte di credito o altri strumenti tracciabili) di incassi e pagamenti di ammontare superiore a 500 euro.