Con la Visura Centrale Rischi ottieni le informazioni che desideri sulla tua posizione debitoria dalla banca dati Eurisc.
Temi di essere stato segnalato come cattivo pagatore in CRIF o di aver dimenticato di saldare due rate di fila del finanziamento?
Se vuoi conoscere la tua situazione creditizia è sufficiente richiedere il servizio “Visura Centrale Rischi” per ottenere le informazioni che desideri sulla tua posizione.
La Centrale Rischi è un sistema in cui vengono raccolte le informazioni creditizie messe a disposizione dai vari Istituti di Credito vigilati dalla Banca D’Italia. Nello specifico, le banche e le società finanziarie trasmettono tutte le informazioni relative ai finanziamenti, mutui, prestiti etc. che le imprese e i consumatori richiedono e ottengono. I dati così raccolti possono essere utilizzati dalle società finanziarie e dagli istituti di credito per valutare la situazione debitoria di un soggetto ed autorizzare o meno un finanziamento, mutuo, prestito, o il rilascio di una carta di credito.
Come è fatta una Visura Centrale Rischi
La Visura Centrale Rischi (anche nota come “Visura Cattivo Pagatore”) permette di consultare la propria situazione debitoria dalla banca dati Eurisc (la banca dati del gruppo CRIF che detiene queste informazioni).
Una visura Centrale Rischi contiene tutti i dati creditizi e gli affidamenti intestati alla propria persona che sono presenti in EURISC. Ad esempio, il documento riporterà gli insoluti, le segnalazioni che scaturiscono da mancati pagamenti o ritardi e gli affidamenti in corso (che comprendono anche le aperture di credito, i finanziamenti e le carte di credito).
Il documento riporterà le informazioni degli ultimi 3 anni, questo perché, trascorsi 36 mesi dalla data in cui il rapporto si è estinto, la "segnalazione" deve essere cancellata.
La richiesta Crif può tornare utile in numerosi casi. I dati che riguardano i finanziamenti, siano essi rateali o meno, contengono informazioni relative ai vari rapporti di credito: per esempio il tipo di credito, che può essere un prestito personale, un mutuo ipotecario, e così via, ma anche la fase del credito stesso, che può essere ancora in fase di valutazione della richiesta, estinto, accordato o rifiutato. Infine, sono presenti dati che riguardano l’istituto di credito che ha fornito l’informazione e il piano di rimborso che è stato stabilito, con riferimento in particolare alla data di inizio dell’operazione e al numero delle rate. Ma non è tutto, perché le informazioni disponibili riguardano anche il rimborso del credito, e cioè l’importo del debito residuo, così come i dati sulle attività di recupero e la regolarità dei pagamenti. Insomma, la visura CRIF consente di conoscere sia la propria posizione creditizia che l’esistenza di possibili segnalazioni, anche al fine di ottenere la loro correzione.