Dal bonus mobili al superbonus 110%, dal bonus facciate al bonus idrico. Ecco tutti gli incentivi per rinnovare casa nel 2021.
Ottime notizie per chi ha intenzione di ristrutturare la propria abitazione nel 2021: il Bonus Casa 2021, all’interno della Legge di Bilancio 2021 approvata il 30/12/2020 dal Senato, prevede la proroga di tutti i gli incentivi legati agli interventi già inclusi nella lista del 2020, Superbonus incluso.
Ma per chi ancora non lo sapesse, ecco cos’è il Bonus Casa e Come Funziona
Bonus Casa 2021: Cos’è e Come Funziona
I bonus casa riguardano una serie di agevolazioni e detrazioni per chi intende eseguire interventi di ristrutturazione o efficientamento energetico nelle abitazioni private o nei condomini.
Nel dettaglio, i Bonus Casa per il 2021 includono:
Ecobonus: fino al 31 dicembre 2021 detrazioni Irpef e Ires del 50% o 65%, a seconda degli interventi, per chi esegue interventi di risparmio energetico «qualificato». Si tratta di un pacchetto di incentivi che promuove, ad esempio, l’installazione di schermature solari, impianti di climatizzazione invernale, micro-cogeneratori in sostituzione di impianti esistenti, generatori d’aria calda a condensazione e pompa di calore. Per richiedere l’agevolazione è necessario essere in possesso dell’asseverazione di un tecnico abilitato, che consente di dimostrare che l’intervento realizzato è conforme ai requisiti tecnici richiesti, dell’attestato di prestazione energetica (APE) e della scheda informativa relativa agli interventi realizzati.
Superbonus al 110%: prorogato il Superbonus, l’agevolazione prevista dal Decreto Rilancio che eleva al 110% l’aliquota di detrazione delle spese sostenute per specifici interventi in ambito di efficienza energetica, di interventi antisismici, di installazione di impianti fotovoltaici o delle infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici. Come spieghiamo nell'articolo dedicato al Superbonus, rientrano nel Superbonus gli interventi trainanti (di isolamento termico, di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale o di riduzione del rischio sismico), ma anche le spese per interventi eseguiti insieme ad almeno uno degli interventi principali.
Bonus ristrutturazione: per chi volesse ristrutturare casa, fino al 31 dicembre 2021 si potrà fruire della detrazione Irpef al 50% con limite massimo di spesa di 96mila euro per unità immobiliare. La detrazione deve essere indicata nella denuncia dei redditi e spalmata in 10 anni.
Sisma bonus: agevolazione che prevede una detrazione fiscale sulle spese sostenute nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2017 e il 31 dicembre 2021 per interventi antisismici su edifici ricadenti nelle zone sismiche ad alta pericolosità (zone 1 e 2) e nella zona 3, le cui procedure di autorizzazione sono state attivate a partire dal 1° gennaio 2017, spetta una detrazione del 50%, da calcolare su un importo complessivo di 96.000 euro per unità immobiliare per ciascun anno e fruibile in cinque rate annuali di pari importo. Il sismabonus sale al 70% se dalla realizzazione degli interventi deriva una riduzione del rischio sismico che determina il passaggio a una classe di rischio inferiore, ovvero all’80%, se si passa a due classi di rischio inferiori.
Bonus facciate: detrazione Irpef al 90% per le spese sostenute nel 2021 per interventi, compresi quelli di sola pulitura o tinteggiatura esterna, finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti ubicati in determinate zone.
Bonus verde: detrazione Irpef del 36% (con un tetto di spesa di 5.000 euro per unità immobiliare) sulle spese sostenute per gli interventi di sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione pozzi e realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili. Può beneficiare della detrazione chi possiede o detiene, sulla base di un titolo idoneo, l’immobile oggetto degli interventi e che ha sostenuto le relative spese.
Bonus mobili: detrazione Irpef pari al 50% (con limite di spesa a 10.000 euro) l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A o superiore per i forni), destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione.
Bonus idrico: buono idrico da 1000 euro fruibile entro il 31 dicembre 2021 riconosciuto per le spese sostenute per la fornitura e la posa in opera di vasi sanitari in ceramica con volume massimo di scarico uguale o inferiore a 6 litri e relativi sistemi di scarico, compresi le opere idrauliche e murarie collegate e lo smontaggio e la dismissione dei sistemi preesistenti; per la fornitura e l’installazione di rubinetti e miscelatori per bagno e cucina, compresi i dispositivi per il controllo di flusso di acqua con portata uguale o inferiore a 6 litri al minuto, e di soffioni doccia e colonne doccia con valori di portata di acqua uguale o inferiore a 9 litri al minuto, compresi le eventuali opere idrauliche e murarie collegate e lo smontaggio e la dismissione dei sistemi preesistenti.