La scadenza bonus ristrutturazione e bonus mobili è slittata al 21 febbraio: è entro quella data che si dovranno inviare all’Enea i dati sull’acquisto di elettrodomestici o sugli interventi di ristrutturazione che abbiano consentito un risparmio energetico effettuati nel 2018. La decisione di far slittare la scadenza bonus ristrutturazione e bonus mobili di due giorni è stata presa a seguito dei problemi che hanno mandato in tilt per 48 ore il sito dedicato a queste comunicazioni. La ricevuta dell’invio di questi dati all’Enea è un documento necessario per poter usufruire della detrazione.
Scadenza Bonus Ristrutturazione Slittata al 21 Febbraio

La decisione è stata presa dopo che il sito per la comunicazione all’Enea è andato in tilt per 48 ore
Scadenza bonus ristrutturazione: quali interventi si devono comunicare

L'obbligo di comunicazione entro la scadenza bonus ristrutturazione riguarda chiunque ha pagato tramite bonifico per ristrutturazione delle fatture per lavori classificati come risparmio energetico. Può trattarsi di veri e propri lavori di ristrutturazione, dell’acquisto di beni che consentono di consumare meno energia o di interventi più ampi che ne includano l’installazione. Dalla nuova scadenza bonus ristrutturazione sono interessati tutti i lavori conclusi entro il 21 novembre 2018, per tutti gli altri il termine ordinario è quello di 90 giorni. La lista è tassativa e comprende:
- coibentazione (interventi su tetti e/o pareti e/o pavimenti)
- solare termico
- installazione di infissi completi di finestre
- caldaie a condensazione
- climatizzatori a condensazione
- pompe di calore
- sistemi ibridi (caldaie a condensazione e pompe di calore)
- microcogeneratori
- scalda acqua a pompa di calore
- impianti a biomasse
- impianti fotovoltaici
- sistemi di Building Automation per il controllo a distanza degli impianti energetici
Scadenza bonus mobili: cosa comunicare a Enea

Va compilata la scheda per l'Enea anche in caso di acquisto di elettrodomestici nell'ambito del bonus mobili. In questo caso, come indicato sul sito dell'Enea, l'obbligo riguarda i seguenti elettrodomestici:
- forni
- frigoriferi
- lavastoviglie
- piani cottura elettrici
- lavatrici
- lavasciuga
- asciugatrici
Scadenza bonus ristrutturazione: come ottenere la detrazione

Anche nel 2019 attraverso il bonus ristrutturazione si potranno detrarre al 50% gli interventi di ristrutturazione edilizia al 50% su una spesa massima di 96mila euro (da suddividere in 10 quote annuali). L’agevolazione spetta per i lavori di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia.
Anche per il bonus mobili e grandi elettrodomestici di classe pari almeno alla A+ è confermata per tutto il 2019 la detrazione del 50% - e fino a un massimo di 10mila euro, per gli immobili oggetto di ristrutturazione.
Per usufruire della detrazione dl 50% è necessario conservare ed esibire la ricevuta dell’invio della documentazione all’Enea, entro la nuova scadenza bonus ristrutturazione e bonus mobili del 21 febbraio.
Per richiedere i bonus casa è importante conoscere i dati catastali dell’immobile, presenti all’interno di una visura catastale.