Cerchi il certificato di residenza Aire? Richiedere i certificati Aire non deve essere un’impresa complicata, né tantomeno esigere di recarti necessariamente presso il comune italiano di ultima residenza. Se decidi di trasferirti all’estero, se scegli di studiare per un periodo in un’università straniera, oppure se sei un libero professionista freelance e vuoi lavorare al di fuori dell’Italia, anche tu appartieni ai 21 milioni di italiani che sempre più spesso si muovono nel mondo, e non a scopo vacanziero. In questo caso è importante tenere sempre aggiornata la tua posizione anagrafica. Come? Basta registrarsi all’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero, o, più semplicemente, Aire!

In questo articolo troverai tutte le informazioni che cerchi per iscriverti all’Aire e richiedere un certificato di residenza AIRE in modo semplice e veloce.

L’iscrizione all’Aire, l'anagrafe della popolazione italiana residente all'estero, ti permette di accedere a una serie di vantaggi, che affronteremo in questo articolo.

Secondo la legge 470 del 27 ottobre 1988, l’A.I.R.E raccoglie i dati dei cittadini italiani che:

• risiedono all’estero da più di 12 mesi;
• già risiedono all’estero, in quanto sono nati all’estero o per il successivo acquisto della cittadinanza italiana.

Non sono tenuti ad iscriversi all’AIRE:

• le persone che si recano all’estero per un periodo inferiore ai 12 mesi;
• i lavoratori stagionali;
• i dipendenti di ruolo dello Stato in servizio all’estero, notificati ai sensi delle Convenzioni di Vienna sulle relazioni diplomatiche e sulle relazioni consolari rispettivamente del 1961 e del 1963;
• i militari italiani in servizio presso gli uffici e le strutture della NATO dislocate all’estero.

Ora ti starai chiedendo cosa comporta l’iscrizione all’AIRE, e se implica qualche diritto o dovere. L’iscrizione comporta la cancellazione dall’anagrafe del Comune italiano in cui avevi la residenza (APR) e l’iscrizione all’anagrafe degli italiani residenti all’estero.

L’iscrizione all’A.I.R.E. è un diritto-dovere del cittadino residente all’estero. Oltretutto, costituisce il presupposto affinché tu possa rivolgerti al Consolato ed esercitare a pieno i tuoi diritti di cittadino:

• Diritto di voto per elezioni politiche e referendum per corrispondenza nel Paese di residenza, e per l’elezione dei rappresentanti italiani al Parlamento Europeo nei seggi istituiti dalla rete diplomatico-consolare nei Paesi appartenenti all’UE
• Rilascio o il rinnovo di documenti di identità e del passaporto
• Ricezione e richiesta di trascrizione degli atti di nascita, di matrimonio, di morte
• Rinnovo della patente di guida (solo in Paesi extra UE)
• Rilascio del nulla osta per la celebrazione del matrimonio presso le competenti autorità locali
• Richiesta presso i Comuni italiani e affissione presso l’Albo consolare delle pubblicazioni di matrimonio
• Ricevimento e successiva trasmissione ai Comuni italiani del riconoscimento di figli naturali
• Iscrizione delle nascite e dei decessi nei registri dello stato civile
• Arruolamento degli iscritti di leva che intendono rimpatriare per prestare il servizio militare e, in genere, ogni altra operazione riguardante la leva militare
• Ricevimento di atti pubblici (procure, testamenti) e di atti notarili
• Autenticazione di sottoscrizioni apposte a scritture private e, in genere, svolgimento di tutte le altre funzioni notarili nei casi in cui gli atti sono destinati a valere in Italia
• Acquisto della cittadinanza italiana (es. da parte di coloro che, nati in Italia, hanno perso la cittadinanza e intendono riacquistarla); i discendenti di cittadini italiani che chiedono il riconoscimento dell’eventuale possesso della cittadinanza

Iscriverti all’A.I.R.E. è completamente gratuito e si effettua tramite una dichiarazione rilasciata all’Ufficio consolare competente entro 90 giorni dal trasferimento della residenza. 

Il certificato di residenza Aire contiene informazioni circa:

• i dati anagrafici del cittadino residente all'estero
• il comune estero e relativo indirizzo di residenza

I certificati Aire rilasciati, come tutti gli altri certificati anagrafici, sono validi per sei mesi dalla data di rilascio.

Anche se gli Uffici consolari si occupano dell’iscrizione all’AIRE, essi non possono rilasciare certificati di residenza. Il certificato di residenza può essere richiesto per i cittadini italiani che sono iscritti nell’apposito registro AIRE solo all’ultimo Comune di residenza in Italia, ma forse non sai che puoi chiederlo anche online con Pratiche.it. 

Potrai richiedere il Certificato di Residenza AIRE online, senza doverti necessariamente recare nel Comune italiano di ultima residenza. A chiusura e completamento dell'ordine, viene inviata una e-mail di conferma contenente l'esito della richiesta e un link al sito Pratiche.it. Una volta effettuato l'accesso all'interno della tua area privata, inserendo i dati forniti in fase d'iscrizione, potrai scaricare i documenti dal sito, in formato PDF, dove rimarranno disponibili e al sicuro per 90 giorni. I Certificati di Residenza vengono spediti in originale per posta Raccomandata 1 o Corriere Estero, presso il domicilio inserito in fase di registrazione.