Certificato di Stato Libero: Come si Richiede e Validità
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Il certificato di stato libero è un documento in cui si attesta che, in quel momento, il cittadino è celibe (o nubile), divorziato o vedovo.
Il Certificato di Stato Libero è un documento rilasciato dall'Ufficio Anagrafe del comune di residenza e attesta l'assenza del vincolo del matrimonio. Nel certificato di stato libero sono riportati i dati anagrafici dell’interessato e il suo stato civile:
celibe o nubile
vedovo/a
divorziato/a.
Il documento è di grande importanza se stai facendo richiesta per contrarre matrimonio. Il certificato di stato libero è infatti tra i documenti necessari per il matrimonio. Il certificato di stato libero è tra i documenti richiesti per il rogito: rientra, infatti, tra i documenti generalmente richiesti in caso di compravendita immobiliare.
Come Richiedere il Certificato di Stato Libero
Per ottenere il certificato di stato libero dovrai recarti presso l’ufficio dell’anagrafe con documento di identità valido. Bisogna poi fornire tutti gli elementi utili per identificare l’intestatario, cioè nome, cognome, data di nascita e indirizzo completo. Tuttavia, per evitare perdite di tempo, o se abiti lontano dal comune di residenza, potrai anche affidarti ai servizi di Pratiche.it. Un incaricato Pratiche.it si recherà presso gli uffici Comunali, con i documenti utili per la richiesta, permettendo di ricevere il Certificato di Stato Libero comodamente sul PC, in ufficio come a casa e inviando il documento anche per Posta Prioritaria, al domicilio preferito.
Validità Certificato di Stato Libero
Il Certificato di Stato Libero ha validità di sei mesi dalla data del rilascio. Se dopo la scadenza le informazioni non sono variate, gli interessati potranno dichiararlo in calce, senza l'obbligo di autenticare la firma né di apporla in presenza del dipendente addetto.