Pensioni: Donne e Uomini in Pensione alla Stessa Età
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In arrivo prevede alcune novità sui requisiti per la pensione. Cosa cambierà con precisione? Quali saranno i requisiti per andare in pensione?
In linea di massima i requisiti per andare in pensione non aumenteranno nel 2018: l’adeguamento sull’aspettativa di vita scatterà nel 2019, con il passaggio atteso a 67 anni.
Tuttavia, anche quest’anno si prevedono cambiamenti che creeranno non pochi malcontenti: sono infatti aumentati i requisiti anagrafici ai fini della pensione di vecchiaia per le donne impiegate nel settore privato e per le autonome.
L’aumento è dovuto al processo di eliminazione delle disparità di genere tra uomini e donne iniziato nel 2010. Dal 2019 l’età pensionabile sarà fissata per tutti a 67 anni.
Cerchiamo di osservare la situazione pensioni nella sua totalità, comprendendo i requisiti con particolare attenzione a pensione di vecchiaia e pensione anticipata.
Pensione anticipata
La pensione anticipata è correlata ai contributi versati, a prescindere dall’età anagrafica. I requisiti per la pensione anticipata per il prossimo anno rimangono gli stessi. Ci sono tuttavia novità per i lavoratori precoci, ovvero quei lavoratori che all’età di 19 anni avevano già maturato almeno 12 mesi di contributi, in determinate condizioni.
Per la formula della pensione anticipata, rimane la distinzione tra uomini e donne. Nel 2018 la pensione anticipata si può ottenere se si è in possesso dei seguenti requisiti contributivi:
DONNE: 41 anni e 10 mesi di contributi
UOMINI: 42 anni e 10 mesi di contributi
Pensione di Vecchiaia
La pensione di vecchiaia è correlata al raggiungimento dell’età pensionabile e da quest’anno è fissata a 66 anni e 7 mesi per tutti. Uomini e donne, lavoratori dipendenti, pubblici e autonomi. Con i nuovi cambiamenti del 2018, l'età per l'accesso alla pensione di vecchiaia sarà la più alta in Europa, dove adesso è fissata nella maggior parte dei Paesi intorno ai 65 anni, e il divario aumenterà con il passaggio atteso a 67 anni nel 2019. In Germania è previsto il passaggio a 67 anni nel 2030, in Francia dopo il 2022 e nel Regno Unito nel 2028.
Le prestazioni di pensionamento del 2018 sono molte: quelle appena descritte sono solo le principali. Ricordiamo anche le pensioni per lavori usuranti, pensioni per lavoratori precoci, assegni sociali, pensioni legate alla tutela dell’invalidità.
Per ogni singolo caso è utile individuare quale sia il miglior trattamento pensionistico, valutando con attenzione la posizione dei contributi.