Il bollo auto, ormai da diverso tempo, si paga online. La modalità di pagamento telematica della tassa di proprietà a cui sono annualmente assoggettati gli automobilisti e i contribuenti con veicoli iscritti al Pra sta prendendo sempre più piede. È bene sapere, però, che per poter pagare il bollo auto online è necessario prima munirsi di SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale, uno strumento tramite il quale il contribuente può avere accesso ai servizi online della Pubblica Amministrazione e delle società private aderenti a esso.
Grazie alle credenziali, ormai in possesso di gran parte dei contribuenti, il cittadino riesce a comunicare con la Pa, scaricare documenti, certificati, insomma, fare tutto ciò che in passato sarebbe stato possibile solo recandosi presso gli sportelli pubblici.
Uno strumento utile a 360 gradi che punta alla semplificazione dei rapporti tra cittadini ed enti. Lo Spid si può richiedere a partire dai 18 anni di età purché in possesso di un documento di riconoscimento in corso di validità, della tessera sanitaria, di un numero di cellulare e di un indirizzo email.
Si attiva attraverso uno dei gestori dei servizi di identità digitale riconosciuti dalla normativa vigente, tra cui Aruba, e una volta richiesto ed ottenuto, il contribuente entra in possesso delle credenziali. Queste sono necessarie per essere riconosciuti in massima sicurezza dalle Pubbliche Amministrazioni con cui ci si deve interfacciare, come ad esempio Agenzia delle Entrate, Inps, Inail, Motorizzazione Civile, Aci e perfino il Portale dell’Automobilista.
Perciò per pagare il bollo non serve recarsi agli uffici dell’Automobile Club Italia, al tabaccaio o alle sedi di Poste Italiane: basta possedere un computer o uno smartphone ed essere in possesso dello Spid. Una volta che si hanno questi due elementi si può accedere alla piattaforma messa a disposizione dall’Aci e seguire la procedura. All’interno del portale Aci saranno richieste le proprie credenziali e la targa del veicolo. Oltre a questo, per il pagamento delle pendenze precedenti saranno richiesti anche i Codici di Avviso Pago Pa.