Il bollo auto è una di quelle spese da sostenere e da mettere in conto per la gestione di un veicolo.
Il bollo auto, lo ricordiamo, è una tassa di proprietà, e non di circolazione: questo significa che il bollo auto va pagato da chiunque possegga un’auto, a prescindere dal fatto che l’auto venga utilizzata o rimanga chiusa nel box. Proprio perché non si tratta di una tassa di circolazione, ma di possesso, la ricevuta di pagamento del bollo auto non va conservata a bordo dell’auto, ma è bene conservarla a casa.
Ma quanto ci costa questo bollo auto? Il costo del bollo varia da veicolo a veicolo, a seconda delle sue caratteristiche tra cui classe d’inquinamento (Euro 4, Euro 5, ecc.), potenza dell’autovettura in chilowatt (con l’aumento della potenza, aumenta anche il bollo) e la Regione di competenza (che può aumentare o diminuire gli importi, ma anche prevedere esenzioni per le auto ibride). Come abbiamo analizzato nell’articolo sui costi di manutenzione di un auto, il bollo auto in Italia incide mediamente dell’11% sui costi totali di manutenzione di un veicolo (tra cui assicurazione RCA e spese di il rifornimento).
E cosa succede se, presi dalle molteplici scadenze, ci dimentichiamo di pagare il bollo auto, o non ricordiamo quando scade?
Una verifica bollo auto ti permette di sapere se hai pagato o no il bollo auto. Conoscere questa informazione si rivela fondamentale nel caso di acquisto di un’auto usata, di vendita della propria auto, ma anche in caso di ricezione di una cartella esattoriale che reclama proprio il mancato pagamento del bollo. Non pagare il bollo auto comporta infatti sanzioni che aumentano con il passare dei giorni.
Ma procediamo con ordine, e scopriamo insieme come verificare il pagamento del bollo auto.