Quando si decide di vendere casa, il primo nodo da sciogliere è stabilire se affidarsi a un’agenzia immobiliare oppure iniziare una trattativa tra privati. Entrambe le opzioni sono valide e offrono vantaggi, ma anche svantaggi e rischi da tenere in considerazione.
Vendere casa tra privati o tramite agenzia?

Meglio affidarsi a un’agenzia immobiliare oppure iniziare una trattativa tra privati? Entrambe le opzioni offrono vantaggi e rischi.
L’agenzia immobiliare: pro e contro
Affidarsi a un’agenzia immobiliare consente di non dover dedicare mesi, se non anni, della propria vita alla vendita di un immobile. Sarà l’agenzia a incaricarsi di fissare gli appuntamenti per mostrare il bene ai potenziali acquirenti, facendo da filtro. L’agenzia verifica le possibilità economiche e le esigenze dei clienti con cui farà le visite, cercando di evitare visite a vuoto venendo con clienti con esigenze particolari. Le porte di casa vostra non vanno aperte a tutti, ed è importante sapere chi entra dentro casa.
Una volta trovato il compratore, sarà compito dell’agenzia immobiliare occuparsi di tutti gli aspetti burocratici e della trattativa. Sarà l’agenzia a informarsi sulla conformità catastale, eventuali ipoteche o diritto di superficie e sullo storico dell’immobile: tutta documentazione da fornire agli acquirenti.
Ma tra gli aspetti negativi abbiamo sicuramente la parcella non indifferente dell’agenzia per il servizio offerto: solitamente le agenzie immobiliari in Italia percepiscono un compenso sia dall’acquirente che dal venditore, che oscilla dal 2% al 3% a seconda dell'Agenzia e del tipo di accordi presi.
Altro aspetto negativo, la mancanza di un rapporto diretto acquirente-venditore. L’agente immobiliare farà da tramite per ogni genere di richiesta, con l’impossibilità di parlare direttamente con l’acquirente.
Vendita tra privati: pro e contro
La seconda opzione è la trattativa privata senza l’intervento di un agente immobiliare. L’intera compravendita, dalla proposta d'acquisto al rogito, verrà gestita tra l’acquirente e il venditore dell’immobile, con la presenza di un notaio al momento opportuno. È consigliabile informarsi su come affrontare questo genere di trattativa per sapere a cosa si va incontro e di cosa si ha bisogno per evitare spiacevoli inconvenienti.
Vendere casa a un privato permette senza dubbio di risparmiare sui costi fissi dell’agenzia.
Tra i vantaggi vi è sicuramente il contatto rapido e il rapporto diretto tra l’acquirente e il proprietario di casa senza il filtro dell’agente immobiliare. Il rapporto diretto e non mediato da un’agenzia, comporta però più rischi, soprattutto se non si è esperti nel settore: l’aiuto di un geometra può aiutare a notare aspetti importanti o difetti non conformi che andrebbero a influenzare la trattativa.
Senza il parere di un esperto, si rischia che il valore dell’immobile sia sottovalutato rispetto al reale valore di mercato: se non si ha una buona conoscenza del mercato si potrebbe sottovalutare la propria casa e rischiare qualche fregatura. A volte, basta qualche piccolo intervento per aumentare il valore di un immobile. D’altra parte, sopravvalutare il proprio immobile con prezzi al di fuori del mercato spaventerà qualsiasi futuro compratore.
Se solitamente è l’agenzia a occuparsi della parte burocratica, qui la responsabilità del reperire i documenti spetta ai due attori della compravendita, e questa fase potrebbe mettere in crisi chi non è molto avvezzo a incombenze burocratiche e formalità di vario genere. Per di più, i tempi per la compravendita possono diluirsi molto senza l’aiuto dell’agenzia immobiliare, e in più c’è da tener conto delle lunghe file che si sarà costretti a sobbarcarsi nei vari uffici per la richiesta dei documenti. Ma per questo può venirvi incontro Pratiche.it, per ottenere in pochi click tutti i documenti di cui hai bisogno. Casacheck ti permetterà di ottenere in pochi click tutti i documenti necessari: visura catastale, visura ipoteche e compravendite, planimetria catastale, calcolo della superficie da planimetria. Inoltre, ancor prima della compravendita il venditore dovrà fornire agli interessati la certificazione energetica.