Il mercato immobiliare italiano ha riscontrato un calo delle compravendite nel primo quadrimestre del 2023, secondo l'indagine condotta da Fimaa-Confcommercio. Tuttavia, è stato anche registrato un crescente interesse per le case in affitto, segnalando una potenziale tendenza emergente nel panorama immobiliare.
Il rapporto ha mostrato che le compravendite di immobili residenziali, dopo due anni di record, si sono ridotte, attestandosi nella migliore delle ipotesi sui livelli di fine 2022 (-2,1%), con una diminuzione del 2,1%. Santino Taverna, presidente di Fimaa, ha evidenziato come "quasi la metà (46,1%) dei nostri operatori si aspetta un calo ancora più marcato (-4,5%) nel secondo quadrimestre dell'anno". Tuttavia, i prezzi degli immobili dovrebbero aumentare di un ulteriore 5,5% nel corso del secondo quadrimestre.
Inoltre, nonostante un calo generale delle compravendite, l'indagine ha riscontrato un aumento della domanda per le case in affitto. Questa tendenza suggerisce che, pur in presenza di un mercato immobiliare che sta rallentando, vi è un segmento che sta invece guadagnando slancio.