A pochi anni dall’avvio del sussidio tanto atteso, emergono già i casi di coloro che vogliono rinunciare al reddito di cittadinanza e alla pensione di cittadinanza. Saranno spinti sicuramente da validi motivi, il problema però è capire come poter tirarsi indietro, con l’effetto immediato di vedersi disattivata la carta Rdc/Pdc. A chiarirlo, dopo numerose richieste, è stato lo stesso Inps in una circolare. L’istituto ha anche predisposto un modulo ad hoc per la richiesta di rinuncia al reddito di cittadinanza o alla pensione di cittadinanza.
Come Rinunciare al Reddito di Cittadinanza

Modulo, procedura e presentazione della richiesta di rinuncia al reddito di cittadinanza
La Procedura per Rinunciare al Reddito di Cittadinanza

Chi ha presentato la domanda per il reddito di cittadinanza/pensione di cittadinanza potrebbe essere spaventato dalla trafila necessaria per rinunciarvi. Se l’iter per ottenere il sussidio, che vi spieghiamo passo a passo in questa guida, è una strada in salita, tirarsi indietro per fortuna è molto più semplice: bastano tre passaggi:
- Innanzitutto bisogna procurarsi il modulo SR183 di rinuncia al reddito o alla pensione di cittadinanza. È disponibile nelle sedi Inps o si può più comodamente scaricare da internet cliccando qui.
- Il modulo va poi compilato, con un’accortezza: il titolare dovrà dichiarare che la domanda di rinuncia viene presentata in nome e per conto del nucleo familiare, a prescindere dalla fase di attuazione del beneficio in essere e dalla composizione del nucleo stesso.
- Il modulo compilato, infine, va presentato alle strutture territoriali dell’Inps. E chi lo ha fatto prima che l’istituto predisponesse il modulo SR183? L’Inps chiarisce che le domande di rinuncia aventi un contenuto analogo a quello del modello ufficiale, saranno ritenute valide.
Rinunciare al Reddito di Cittadinanza Cosa Comporta

Vista la procedura per rinunciare al reddito di cittadinanza o alla pensione di cittadinanza, analizziamo ciò che succede nella pratica a chi beneficiava del sussidio.
- La prima conseguenza è che la carta del Rdc/Pdc viene immediatamente disattivata. Non solo smetterà di venire ricaricata mensilmente, ma gli eventuali importi residui non potranno essere utilizzati.
- Chi vuole rinunciare al reddito di cittadinanza per vedersi di nuovo erogato il reddito di inclusione deve stare attento: la circolare dell’Inps chiarisce espressamente che la disattivazione della carta Rdc non comporta in alcun modo la reviviscenza del Rei.